Il panorama legale riguardante le armi da fuoco negli Stati Uniti sta subendo una trasformazione significativa a seguito di una recente decisione di un giudice federale in Virginia. La sentenza, emessa mercoledì scorso dal Giudice Robert Payne, ha annullato una legge federale che vieta ai rivenditori federali di armi da fuoco di vendere pistole a giovani adulti di età inferiore ai 21 anni. Questo evento rappresenta solo l'inizio di una lunga battaglia legale sulle regole volte a rendere più difficile l'acquisto di pistole per coloro che hanno tra i 18 e i 20 anni.
La Decisione della Corte Suprema su Bruen
La sentenza del giudice si basa sulla decisione della Corte Suprema nel caso Bruen, avvenuta a giugno. In tale decisione, la Corte Suprema ha dichiarato incostituzionale una legge sulle armi dello Stato di New York, stabilendo che gli americani hanno il diritto di portare armi da fuoco in pubblico per autodifesa. Questa decisione ha non solo aperto la strada a una serie di sfide da parte degli attivisti per i diritti delle armi, ma ha anche creato un'instabilità nei tribunali mentre i giudici si confrontano su quali restrizioni sulle armi possano rimanere in vigore.
La Sentenza del Giudice Payne in Virginia
Il Giudice Payne ha respinto l'argomento del governo secondo cui le restrizioni sull'acquisto di armi da fuoco da parte di persone di 18-20 anni rientrano nella "storia e tradizione della nostra Nazione". Ha sottolineato l'assenza di regolamentazioni simili nel periodo coloniale, durante la Fondazione o la Repubblica Primitiva degli Stati Uniti. Secondo il giudice, ciò indica che i "Padri Fondatori" non consideravano regolamentazioni basate sull'età come circoscrittive del diritto di possedere e portare armi confermato dal Secondo Emendamento.
L'azione legale è stata avviata da John Corey Fraser, un giovane di 20 anni desideroso di acquistare una pistola da un rivenditore federale autorizzato. L'avvocato di Fraser, Elliott Harding, ha sottolineato che i giovani di 18-20 anni possono già acquistare pistole da venditori privati, un processo che è "completamente non regolamentato."
Altre Leggi Contestate Dopo Bruen
Attivisti per i diritti delle armi stanno attualmente combattendo battaglie legali in tutto il paese su questioni come il divieto di vendita di fucili di tipo AR-15 e caricatori ad alta capacità, nonché il possesso delle cosiddette "ghost guns". Alcuni giudici, esaminando le stesse leggi e gli stessi record storici, hanno emesso giudizi contrastanti sulla loro costituzionalità secondo il test di Bruen.
Recenti decisioni hanno sollevato interrogativi sulla validità del test Bruen, con alcuni giudici che esprimono frustrazione riguardo alla competenza dei tribunali nell'analisi storica. La Corte Suprema potrebbe presto decidere se bloccare un'appello d'emergenza contro una legge dell'Illinois che vieta la vendita di cosiddette armi d'assalto e caricatori ad alta capacità, un caso che si basa sulla decisione Bruen.
In conclusione, la sentenza del Giudice Payne in Virginia è solo uno degli sviluppi in corso nel contesto legale delle armi da fuoco negli Stati Uniti. La decisione della Corte Suprema su Bruen continua a generare sfide e incertezza, portando a una serie di controversie legali che potrebbero plasmare il futuro della regolamentazione sulle armi nel paese.